Venerdì 15 Maggio il progetto FeedBack ha promosso un focus group per valutare gli esiti del progetto. Otto partecipanti, già coinvolti nella fase di testing, provenienti da quattro diversi Paesi europei (Italia, Portogallo, Slovenia, Regno Unito) hanno condiviso le loro opinioni riguardo al FeedBack Toolkit. Hanno discusso di come, nei mesi passati, hanno integrato le attività proposte dal Toolkit nelle loro lezioni (scuola primaria, secondaria, università, imprese private e progetti comunitari).
Le opinioni raccolte mostrano come la pratica del feedback basato sull’arte può migliorare l’esperienza didattica, sia per gli insegnanti, sia per gli studenti. Il feedback basato sull’arte agevola la comunicazione, anche in contesti in cui le parole sono poco efficaci. Inoltre, aumenta la consapevolezza di sé e supporta il processo decisionale, sia a livello individuale che organizzativo.
Una sfida fondamentale è quella del “cambiamento”. Spesso preferiamo confrontarci con ciò che ci è familiare e siamo riluttanti a sperimentare nuovi modi di lavorare, compresi nuovi modi di dare un feedback. Tuttavia, gli insegnanti che sono usciti dalla loro comfort-zone e hanno sperimentato le attività del Toolkit, ci confermano che hanno riscontrato benefici gratificanti, costruendo maggiore rispetto reciproco (insegnante/studente) e valorizzando sia il proprio operato, sia gli sforzi degli studenti.
I passi successivi? Usare il Toolkit per formare altri formatori e… perché no? Progettare un MOOC!